ma io lo faccio soprattutto per non sentire più mia mamma che mi grida dietro (nonostante i miei quasi 37 anni..) perché ho i pantaloni lunghi ;) ciao alessandra, ti chiederò delle cose appena ho un attimo (sei maestra elementare, giusto? o mi sono fumata il cervello?) m.
Cara Mami, la stilografica in prima elementare te la boccio proprio, meglio la matita e poi le odiate penne cancellabili (ora ne fanno di nuove scorrevolissime e pulite): l'ordine e la gestione dello spazio pagina è fondamentale e lo si impara cancellando e rifacendo (una "mia" teoria è ordine fuori uguale ordine dentro). Inoltre la stilografica non piace a tutte le mani e a tutte le grafie, sarà una scelta spontanea almeno dalla quinta elementare. Tuttavia credo molto in un'altra "mia" teoria: un bambino che scrive bene scriverà bene anche appeso per i piedi al soffitto, un bambino che scrive male deve avere le condizioni ideali per scrivere nel suo modo migliore. Per questo giro tra i banchi appoggiando sederini allo schienale della sedia, avvicinando le sedie ai banchi, scovando braccine e manine che penzolano invece di aiutare il quaderno a non scappare via mentre con l'altra mano scrivono! È chiaro che mi riservo di cambiare idea su tutto quello che ho scritto, l'evoluzione umana è sempre più veloce e imprevedibile!
ah, ecco. la maestra di Nicolò, che mi piace per tutto il resto, ha scelto di far scrivere i piccoletti con la penna stilografica (da dopo Pasqua). All'inizio quella usa e getta che costa uno sproposito (ma vabbeh). Poi sio passerà a quella seria. A parte la difficoltà a tenere la penna, non ti dico le macchie sul quaderno...finché scriveva a matita scriveva anche bene, ora..disastar. Ma che faccio? l'unica mamma rompicoglioni che chiede di usare le care vecchie Replay??? :/ m.
Certo è una scelta opinabile, ma le maestre ragionano in prospettiva e e di sicuro la maestra di Nicolò avrà un disegno! Di sicuro le hai già chiesto quali vantaggi ha l'uso della stilografica e a questo punto voglio saperlo anche io e rimettermi in discussione. Però se tu hai la possibilità di seguirlo e ovviare agli inconvenienti raddoppierai l'efficacia del suo metodo e il lavoro di squadra vale molto di più di qualsiasi scazzamento mamma-insegnante, anche quello più apparentemente costruttivo! Non so se mi spiego ma la classe per me è fatta di maestra, alunni e genitori e tutti devono lavorare insieme con rispetto e coerenza. Soprattutto davanti a scelte così particolari la mossa migliore è informarsi con interesse e cooperare. Almeno, se io fossi la maestra di Nicolò vorrei questo. Ti bacio! E grazie, parlare di questo per me è fondamentale.
la tua intervista è ON LINE!
RispondiEliminaLovely photos,as always.
RispondiEliminagrazie per la dritta, i miei jeans tutti sfilacciati da strusciamento a terra ringraziano ;)
RispondiEliminatocca trovare spilla non anonima ora
m.
In realtà dovrebbe essere una cosa scrausissima ma a quanto pare vadimoda!
RispondiEliminama io lo faccio soprattutto per non sentire più mia mamma che mi grida dietro (nonostante i miei quasi 37 anni..) perché ho i pantaloni lunghi
RispondiElimina;)
ciao alessandra, ti chiederò delle cose appena ho un attimo (sei maestra elementare, giusto? o mi sono fumata il cervello?)
m.
Si Mami, quando vuoi! Anzi, facciamo una videoconferenza!
RispondiEliminaok, inizio, domanda 1:
RispondiEliminache ne pensi dell'uso della penna stilografica?
...
...
parlo della prima elementare.
rispondi pure con un video se vuoi, quello dove 'parli' di te è fighissimo ;)
m.
Cara Mami, la stilografica in prima elementare te la boccio proprio, meglio la matita e poi le odiate penne cancellabili (ora ne fanno di nuove scorrevolissime e pulite): l'ordine e la gestione dello spazio pagina è fondamentale e lo si impara cancellando e rifacendo (una "mia" teoria è ordine fuori uguale ordine dentro). Inoltre la stilografica non piace a tutte le mani e a tutte le grafie, sarà una scelta spontanea almeno dalla quinta elementare.
RispondiEliminaTuttavia credo molto in un'altra "mia" teoria: un bambino che scrive bene scriverà bene anche appeso per i piedi al soffitto, un bambino che scrive male deve avere le condizioni ideali per scrivere nel suo modo migliore. Per questo giro tra i banchi appoggiando sederini allo schienale della sedia, avvicinando le sedie ai banchi, scovando braccine e manine che penzolano invece di aiutare il quaderno a non scappare via mentre con l'altra mano scrivono!
È chiaro che mi riservo di cambiare idea su tutto quello che ho scritto, l'evoluzione umana è sempre più veloce e imprevedibile!
ah, ecco. la maestra di Nicolò, che mi piace per tutto il resto, ha scelto di far scrivere i piccoletti con la penna stilografica (da dopo Pasqua). All'inizio quella usa e getta che costa uno sproposito (ma vabbeh). Poi sio passerà a quella seria. A parte la difficoltà a tenere la penna, non ti dico le macchie sul quaderno...finché scriveva a matita scriveva anche bene, ora..disastar. Ma che faccio? l'unica mamma rompicoglioni che chiede di usare le care vecchie Replay???
RispondiElimina:/
m.
Certo è una scelta opinabile, ma le maestre ragionano in prospettiva e e di sicuro la maestra di Nicolò avrà un disegno! Di sicuro le hai già chiesto quali vantaggi ha l'uso della stilografica e a questo punto voglio saperlo anche io e rimettermi in discussione. Però se tu hai la possibilità di seguirlo e ovviare agli inconvenienti raddoppierai l'efficacia del suo metodo e il lavoro di squadra vale molto di più di qualsiasi scazzamento mamma-insegnante, anche quello più apparentemente costruttivo! Non so se mi spiego ma la classe per me è fatta di maestra, alunni e genitori e tutti devono lavorare insieme con rispetto e coerenza. Soprattutto davanti a scelte così particolari la mossa migliore è informarsi con interesse e cooperare. Almeno, se io fossi la maestra di Nicolò vorrei questo.
RispondiEliminaTi bacio! E grazie, parlare di questo per me è fondamentale.