p.106 (Mondadori 1995)
Quando frugo nella mia mente non vi trovo alcun nobile sentimento nell'essere compagni, e uguali, e indirizzare il mondo verso scopi più elevati. Invece mi scopro ad affermare, brevemente e prosaicamente, che più importante di qualunque cosa è essere se stessi. Non sognate di poter influenzare gli altri, vi direi se sapessi dare alle parole un tono esaltato. Pensate alle cose per quello che sono.
p.130
Ragazze, (...) a mio parere siete vergognosamente ignoranti. Non avete mai fatto una scoperta di una qualche importanza. Non avete mai fatto tremare un impero o guidato un esercito in battaglia. Non siete state voi a scrivere le opere di Shakespeare e non avete mai portato una razza barbara a godere dei benefici della civiltà.
Come vi giustificate?
Per voi è facile dire, indicando le strade e le piazze e le foreste del globo che brulicano di abitanti neri, bianchi e color caffelatte, tutti freneticamente indaffarati con il commercio, l'industria, l'amore: abbiamo avuto ben altro da fare. Senza il nostro intervento questi mari non sarebbero stati attraversati e queste fertili terre sarebbero un deserto. Abbiamo partorito e allevato e lavato e insegnato, forse fino all'età di sei o sette anni a quei milleseicentoventitrè milioni di esseri umani che secondo le statistiche sono attualmente in vita e tutto questo, pur ammettendo che siamo state aiutate, richiede del tempo.
p.132
E grazie a una certa somiglianza fisica la nostra Vanessa interpreta la risposta che conferma che il problema è attuale.
Cfr una famosa intervista rilasciata poco tempo fa alla CNN:
Dan Rivers: Some of the evidence suggests that you were topless at some of these parties that you were dressed up in some sort of uniform – is that true? Have you ever been topless in the presence of the Prime Minister?
N. M.: No I haven’t (Laughs)
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